Romagna a Tavola incontra Andrea Rossi , titolare dell’ Osteria Trattoria “Al Cenacolo” situata a Cesenatico in Piazza Ugo Bassi.
“Aperta negli anni ’90, la nostra Osteria si trovava in un’altra zona di Cesenatico e i piatti erano a base di pesce. I miei nonni erano ristoratori e avevano “Il Ponte del Gatto”, sempre a Cesenatico. Ci siamo trasferiti nella sede attuale vicino alla stazione, nel 2013. La gestione è sempre familiare, perché sono ben tre le generazioni della nostra famiglia che hanno intrapreso questa attività. Mio padre, lo chef Massimo Rossi, lo trovate in cucina insieme alla sua brigata”. Una scelta importante e azzeccata, che ha contribuito a delineare l’identità del Cenacolo è stata quella di concentrarsi su un Menù a base di carne, in una località di mare.
Qui in Osteria si possono infatti degustare specialità di carne e “i veri sapori Romagnoli” e la cucina si fonda su un’accurata selezione degli ingredienti, che sono prevalentemente a Km zero. “Siamo specializzati nella frollatura delle carni. Quella “Dry-Aging” è il metodo più antico conosciuto per prolungare la conservazione degli alimenti: eliminando l’acqua si fa anche in modo che la carne assuma un gusto molto intenso, diventando molto tenera all’interno, ed ottenendo una particolare armonizzazione dei grassi. Conservare pregiati tagli di carne ad una temperatura compresa tra gli 0 °c e i 4 °c, ad un’umidità controllata tra il 70% e 80%, permette di ottenere un prodotto dalla tenerezza e dalla succosità’ uniche, il cui gusto verrà esaltato durante la cottura” ci spiega Andrea. (A Cesenatico l’ Osteria Al Cenacolo è l’unica realtà ad avere celle di frollatura nel locale!).
La carne proposta ai clienti non è solo quella italiana, ma troviamo tagli da tutto il mondo. Se il punto di partenza è la chianina romagnola, qui all’ Osteria Al Cenacolo si parla di Galizia, Scozia, Irlanda (Balck Angus) ed anche Giappone (col pregisatissimo Kobe).
Ma non solo carne: la pasta fresca ed i piatti della tradizione sono un grande must, che attrae i complimenti dalla clientela, proprio per le sue caratteristiche legate al gusto e all’ autenticità.
“La pasta è realizzata a mano, rispettando la tradizione autentica e con prodotti sani e genuini. Pappardelle, ravioli, cappelletti in brodo, tagliatelle, passatelli, strozzapreti, insieme con ragù, sughi di selvaggina, tartufo bianco e funghi, e tanto altro a seconda della stagionalità. Poi trippa, piccione, cacciagione in genere, secondo la tradizione del nonno.
Non dimentichiamo i nostri taglieri, con salumi e formaggi selezionatissimi. Il baccalà poi si fa tutto l’anno. La sera c’è la possibilità di mangiare la pizza”.
La Carta dei vini, nata con la scelta della Cantina Zavalloni di Cesena, è andata ampliandosi di pari passo con la selezione delle carni e ad oggi conta 30 etichette Romagnole, una bel ventaglio di etichette italiane accuratamente scelte e anche qualcosa d’estero (per un totale di 140-145 etichette).
L’ambiente è intimo e famigliare adatto a coppie e famiglie, curato nei minimi dettagli e lo staff sempre sorridente e disponibile ad accogliere e mettere a proprio agio gli ospiti.
Quando domandiamo ad Andrea quale sia un progetto per il futuro qui all’ Osteria Al Cenacolo, senza esitare ci risponde: “ Già l’ adesione al Consorzio Kobe. MA anche potenziare l’ aspetto della frollatura della carne con l’arrivo un’altra cella”.
A pranzo è attiva la formula per lavoratori.
Il giorno di chiusura è il Mercoledì.
Rimani aggiornato su Ricette, Eventi e Manifestazioni!
📩 ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER